Consigli per spaccare il tuo live coverage durante gli eventi sportivi

Consigli per spaccare il tuo live coverage durante gli eventi sportivi

Le Olimpiadi Invernali Milano-Cortina 2026 stanno arrivando.
Come sei messo a livello di creazione di contenuti? Hai già definito il tuo workflow di live coverage?

La stagione degli eventi sta entrando nel vivo e noi live content creator ci stiamo scaldando le dita per raccontare ancora una volta esperienze uniche, autentiche e in tempo reale.

Negli ultimi anni ho avuto l’opportunità di vivere da vicino alcuni tra i più grandi eventi sportivi internazionali — dalle Olimpiadi di Parigi agli Special Olympics, dal Giro d’Italia al Rally WRC e alla Formula 1.
Esperienze diverse, ma con una costante: la capacità di adattarsi, anticipare e creare contenuti che lasciano il segno.

Ecco alcuni esempi di progetti a cui ho partecipato:

Attraverso questo articolo voglio condividere 5 consigli pratici per non farti trovare impreparato durante un evento live e fare in modo che il cliente si ricordi del tuo lavoro per la professionalità e l’impatto che i tuoi contenuti possono generare.

Ogni evento è un mix di adrenalina e imprevisti, che possono essere sempre dietro l’angolo.
Il segreto sta nel farti trovare pronto in ogni situazione, perché quando la gara inizia non c’è tempo per pensarci troppo.

Ecco i 5 consigli che negli anni mi hanno salvato e che possono aiutarti a portare a casa sempre il miglior risultato possibile.

🎬 LA PREPRODUZIONE – Preparati anche all’imprevisto

Mi trovavo a Sestriere con Toyota, per un’attivazione insieme agli atleti di Special Olympics del Toyota Team.
Dopo aver realizzato alcune interviste su un set controllato, è arrivato il momento della vera azione.

Come spesso accade nel mondo del live coverage, bisogna essere pronti a tutto — e questa esperienza ne è stata la prova perfetta.
Anche quando tutto sembra organizzato nei minimi dettagli e la shooting list è approvata dal cliente, sul campo può succedere di tutto.

👉 Consiglio pratico:
Tieni sempre pronta una lista di shot alternativi. Ti salverà in caso di imprevisti e ti permetterà di mantenere alta la qualità del contenuto.
La shooting list è la tua bussola — ma su set non controllati devi saper improvvisare, adattarti e prendere decisioni rapide.

Nel frame qui sotto, ad esempio, avremmo dovuto mostrare l’atleta con la medaglia.
Per motivi organizzativi, però, ci siamo dovuti spostare e ho deciso di chiudere con un’esultanza spontanea di fine gara: una scelta semplice, ma autentica, che ha reso il video più vero e naturale.

live coverage per toyota Sestriere

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📸 LA PRODUZIONE – Resta concentrato e registra in continuo

Durante la tappa velocità del Giro d’Italia, con Red Bull, mi trovavo sulle mura di Lucca per misurare la velocità degli atleti con un telelaser.
Sulla carta sembrava un contenuto semplice, ma nella pratica non c’era margine d’errore: avevo un solo passaggio per atleta.

👉 Consiglio pratico:
Registra in continuo e libera sempre spazio sul telefono prima dell’evento.
Nel live coverage sportivo non puoi permetterti di perdere il momento chiave per un problema tecnico.

Ero da solo, con indicazioni di massima sull’orario di passaggio degli atleti.
Dovevo restare concentrato, osservare e catturare il momento perfetto. Un secondo di distrazione e lo shot era perso.

live coverage per Redbull a Lucca

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📱LA POST-PRODUZIONE – Cura ogni dettaglio in fase di editing

Si accendono i motori… ma prima, uno spuntino?
Durante il GP di Monza, insieme a Eni Live, abbiamo realizzato un quiz a tema Formula 1 con Paul Aron, pilota del team Alpine.

Può sembrare un video semplice, ma in questi casi è la post-produzione a fare la differenza.
Nel live coverage, anche i contenuti più statici possono prendere vita grazie a una regia attenta e a un montaggio curato con precisione.

👉 Consiglio pratico:
Registra in 4K per poter creare zoom, stacchi e valorizzare le reazioni dei protagonisti, senza perdere qualità.
Gioca con sottotitoli e animazioni, ma ricordati di rispettare sempre le safe area, per garantire la massima leggibilità su tutte le piattaforme social.
Qui sotto puoi scaricare la safe area pronta all’uso da inserire nei tuoi progetti su CapCut come overlay, per avere una guida chiara durante l’editing.

safe area per i social media
esempio safe area per capcut

🎥 Guarda il video

🕶️ IL PRODOTTO AL CENTRO – Racconta l’esperienza attraverso di lui

Con Marcolin ho realizzato un reel di 60 secondi per raccontare l’esperienza di un gruppo di influencer al GP di Barcellona, con gli occhiali ufficiali Alfa Romeo F1 Team.
In produzioni live come questa, il prodotto deve essere il protagonista, quello che guida e sostiene tutto lo storytelling.

👉 Consiglio pratico:
Concentrati su close-up e primi piani. Gioca con i punti di vista per raccontare il prodotto in modo immersivo e autentico.
Nel secondo frame del video qui sotto, ad esempio, ho posizionato l’occhiale davanti alla camera per far percepire che era proprio lui a portarci dentro l’esperienza.

live coverage formula 1 con marcolin a Barcellona

🎥 Guarda il video

🎥 IL BACKSTAGE – Mostra il tuo punto di vista

Per spaccare davvero durante un evento, la priorità è portare a casa il lavoro, ma non dimenticare di raccontare anche il tuo punto di vista.

Creare un contenuto backstage è uno dei modi più potenti per costruire il tuo personal brand e mostrare cosa c’è dietro al tuo processo creativo.
È lì che si percepisce la tua autenticità, la tua energia e il tuo metodo.

👉 Consiglio pratico:
Documenta il backstage utilizzando tutti gli strumenti che hai a disposizione.
Metti una Insta360 sulla camera per catturare un punto di vista in prima persona (POV), registra momenti diversi della giornata — dall’inizio del lavoro alla chiusura — e raccogli inquadrature varie per creare un racconto completo e coinvolgente.
Ti tornerà utile per reel, portfolio e per mostrare il tuo workflow a nuovi clienti, ad esempio.

backstage di un live coverage con Toyota a Parigi

🎥 La mia esperienza alle Olimpiadi di Parigi

🚀 Diventa il live content creator che ogni brand vorrebbe avere

Il live coverage non è solo una questione tecnica, ma di mentalità: saper osservare, anticipare e raccontare con autenticità.

Se vuoi lavorare in questo mondo, dalle Olimpiadi ad altri grandi eventi internazionali, devi allenarti come un atleta: con costanza, determinazione e il giusto mindset.
Sono questi gli ingredienti che fanno la differenza tra chi crea semplici video e chi riesce ad avere un vero impatto.

Allenati a preparare, girare, editare e raccontare in tempo reale, con metodo ma anche creatività.
E se vuoi approfondire il tuo workflow da Live Content Creator, continua a seguire la Live Content Creator Academy: troverai idee, ispirazioni e strumenti per migliorare ogni giorno nel tuo modo di raccontare il mondo.

https://livecontentcreator.com/academy/

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